Strascinati di grano duro bio Saragolla, coltivato in Puglia nella valle dell'Ofanto, trasformato in pasta sul Gargano. 500gr
Pasta artigianale trafilata al bronzo. Tempo di cottura 13/14 minuti
Dimenticate il sapore della pasta moderna e preparatevi ad un tuffo nei sapori di tanto tempo fa. I nostri Strascinati trafilati al bronzo, irregolari e rugosi al loro interno, nascono da una lavorazione semi-artigianale, realizzata a partire dalla semola di grano duro Saragolla.
Durante la cottura, e anche nel vostro piatto, sentirete il profumo della semola originaria, quasi fosse pasta fresca.
Ricco di proteine, lipidi, sali minerali e con una concentrazione glutinica bassa, il grano duro Saragolla “antico” o “locale”, appartiene alla famiglia del grano Korasan (noto come Kamut), e arrivò dall'Europa Orientale in Italia oltre mille anni fa.
Apprezzato per la sua semola profumata, si diffuse presto in tutte le regioni centro-meridionali, ma, in particolare in Puglia, nel '900 fu soppiantato dal più produttivo grano duro Senatore Cappelli.
Solo da pochi anni il “Saragolla locale” sta tornando nei campi della Basilicata e della Puglia, grazie all'impegno di alcuni agricoltori, tra cui la nostra azienda.
Ci viene spesso chiesto come mai il prezzo delle pasta fatta con grani antichi sia più alto delle comuni paste. Bisogna considerare le basse rese (circa 15 q per ettaro contro i 40 o 60 dei grani moderni) e il prezzo di vendita che, specie se un grano è biologico, è più alto di un grano moderno non biologico. Infine bisogna pensare ai costi di una lavorazione artigianale che riesce a produrre solo pochi quintali di pasta al giorno, contro le linee industriali che producono svariate tonnellate di pasta al giorno.